Premio Internazionale Maria Callas 2019 al soprano Raina Kabaivanska
Il Festival Internazionale Maria Callas nasce a Verona il 2 Dicembre 2013 per il 90° anniversario della nascita del grande soprano.
Il motto che lo caratterizza è Happy Birthday Maria Callas! perché dalla prima edizione si svolge tra due date significative: il 2 dicembre, giorno della nascita dell’artista e il 2 Agosto, data del suo debutto areniano.
Il festival giunge quest’anno alla sua VI Edizione e conferma le collaborazioni e nuove partnership con lo sguardo verso New York per il 2023, anno del Centenario della nascita della “Divina”.
Tra le collaborazioni nate con il Festival si evidenzia quella con la Warner Classics, che dal 2014 segue le attività del festival con l’ascolto esclusivo delle incisioni di Maria Callas, quella con l’Istituto Luce di Cinecittà per i contributi video, quella con il Museo della Radio di Verona per la sua collezione di grammofoni e dischi d’epoca, quella con lo storico Circolo Tullio Serafin e dal 2018 quella con l’Accademia Renato Bruson di Busseto e con RETE DUE della Radiotelevisione Svizzera italiana.
Tra le attività già inaugurate nella scorsa edizione si rinnova anche quella con il Comune di Fiuggi che sarà partner fisso fino al 2023 con “La Lirica dell’Acqua”: progetto culturale guidato dal Festival che prevede conferenze, Master class, concerti e la partecipazione di artisti di fama internazionale.
Fiuggi si inserisce nell’ambito del Festival inaugurando le Lyric Signature Collections, pregiate etichette artistiche di Albano Poli che impreziosiranno le 100 bottiglie numerate per ogni edizione del Festival, fino alla Collection Gold prevista per le celebrazioni del 2023.
Il Festival, ideato e promosso dal direttore d’orchestra Nicola Guerini, è ormai un’appuntamento fisso per il mondo della lirica e per Verona che ogni anno il 2 agosto ricorda il debutto scaligero della “Divina” con il Premio Internazionale Maria Callas.
Già nel 2014 il regista Franco Zeffirelli fu insignito del titolo di Presidente Onorario del Festival e successivamente il prestigioso riconoscimento fu assegnato nel 2015 al soprano Maria Chiara, nel 2016 al baritono Rolando Panerai, nel 2017 al tenore Gianfranco Cecchele e nel 2018 al baritono Renato Bruson.
Venerdì 2 agosto alle ore 17.30 sarà il celebre soprano Raina Kabaivanska a ricevere il Premio Internazionale Maria Callas nella splendida Sala Casarini del Due Torri di Verona, luogo storico di incontri e soggiorni di artisti come Mozart, Goethe, Wagner, Proust e Ruskin.
Il Premio, rappresentato da una preziosa scultura bronzea, è realizzato in esclusiva per il festival dall’artista Albano Poli, che il 2 agosto del 2017, presso l’Arcovolo areniano, inaugurò un’opera bronzea raffigurante la “Divina” per i 70 anni dal debutto del grande soprano.
Il pomeriggio sarà introdotto da Massimo Coserini che guiderà gli interventi delle autorità e degli ospiti.
La cerimonia, con ingresso libero, sarà guidata dal maestro Guerini, che traccerà con la Sig.ra Raina Kabaivanska un ritratto artistico con le tappe più significative della lunga carriera che l’ha vista presente nei cartelloni dei più importanti teatri d’opera del mondo.
Il suo rapporto con Verona nasce il 6 Agosto 1970 in Arena con Manon Lescaut, e prosegue nel 1974 e nel 1977 al Teatro Filarmonico, nel 1978 in Arena con Madama Butterfly, nel 1979, nel 1981 e nel 1982 al Teatro Filarmonico, nel 1982 in Arena con La Bohème, nel 1983 e nel 1997 sempre in Arena con Madama Butterfly.
Il pomeriggio sarà introdotto anche da un “Omaggio a Franco Zeffirelli” regista di fama internazionale recentemente scomparso e dal 2013 presidente onorario del Festival.
Dopo la consegna del prezioso riconoscimento bronzeo il pomeriggio proseguirà con la partecipazione di due allievi del Master Raina Kabaivanska, presso l’Istituto Vecchi Tonelli di Modena, che canteranno Arie e Duetti di Verdi e Puccini; il soprano Chiara Isotton e il tenore Reinaldo Droz, accompagnati al pianoforte da Davide Finotti.
Per il progetto Maria Callas Wine Collection 2013-2023 continua la collaborazione con la Cantina Tommasi – Family – Estates, eccellenza del territorio e nel mondo che dedicherà al Premio Internazionale Maria Callas 2019 la pregiata bottiglia Magnum di Amarone.
Al termine della cerimonia ci sarà la tradizionale degustazione di quattro eccellenze del gusto: la Torta “Divina” della pregiata Miozzi Pasticcerie, il pluripremiato Olio ExtraVergine di Oliva “VenetoValpolicella DOP” dell’azienda Vaccheria Monica, il vino Tommasi – Family – Estates e acqua Fiuggi.
L’evento si svolge in collaborazione con Fondazione Giorgio Zanotto, con il patrocinio della Regione Veneto, il patrocinio della Fondazione Arena di Verona, il patrocinio e sostegno del Comune di Verona e di Fiuggi Acqua & Terme Fiuggi S.p.a.
RAINA KABAIVANSKA
Raina Kabaivanska è una delle più celebri cantanti liriche degli ultimi cinquant’anni, vera e propria “eroina del melodramma”. Dopo gli studi e il debutto nel suo Paese, la Bulgaria, debutta ufficialmente in Italia nel 1959 a Vercelli nel Tabarro. Nel 1961 il debutto alla Scala di Milano dà il via ad una carriera gloriosa sui palcoscenici di tutto il mondo: Metropolitan di New York, Covent Garden di Londra, Salisburgo, Roma, Tokio solo per citarne alcuni.
Il suo repertorio abbraccia Verdi, Gluck, Donizetti, Puccini (con le quattrocento Tosca e quattrocento Butterfly), Britten e Shostakovic. E’stata diretta da personalità come Karajan, Bernstein, Abbado, ha lavorato con registi come Ronconi, Bolognini, Pizzi, Zeffirelli e con partners come Del Monaco, Corelli, Pavarotti, Domingo.
Da numerosi anni si dedica con instancabile passione all’insegnamento e alla divulgazione dell’opera: è docente del Biennio Superiore di Canto dell’Istituto “Vecchi-Tonelli” di Modena, sua città di residenza, e dell’Accademia Chigiana di Siena, senza contare i numerosi masterclasses in Italia e nel mondo, primo fra tutti l’annuale appuntamento a Sofia.
Ha ricevuto innumerevoli riconoscimenti: “Una vita per la musica”, “Viotti”, “Abbiati” “Lorenzo il Magnifico” e tanti altri.
È insignita del titolo di Cavaliere al merito della Repubblica Italiana per valore civile ed eccezionale contributo nel campo dell’arte, e del titolo di Commandeur des Lettres et des Arts della Repubblica Francese.
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