Mario Baroni, Rossana Dalmonte: Bruno Maderna. La musica e la vita
Avrebbe compiuto cent’anni lo scorso 21 aprile Bruno Maderna e, con tutta probabilità, non avrebbe per nulla amato pubbliche celebrazioni e onori solenni. Maderna, primo tra i compositori della generazione degli anni Venti del secolo scorso incarna una delle figure più iconiche nel panorama musicale del Novecento.
La sua curiosità nello sperimentare forme nuove parte dalla conoscenza profonda della musica antica – che dirigerà assiduamente nel corso della sua carriera di direttore d’orchestra affiancandola a quella di compositore – e si rinnova reinventandosi nel corso di una vita tanto breve quanto densa. L’infanzia da “bambino prodigio” e la fortuna, tra cui in un certo senso anche quella di essere figlio illegittimo di un padre “bohèmien”, di incontri determinanti per la sua formazione – dalla mecenate veronese Irma Manfredi, che gli permise di studiare, a Gian Francesco Malipiero suo mentore a Venezia per arrivare agli amici Luigi Nono e Luciano Berio – e per lo sviluppo di un’estetica musicale che si dimostrerà in continua evoluzione.
A lui si deve la fondazione dello Studio di Fonologia a Milano e imprescindibile rimane il suo contributo alla Scuola di Darmstadt grazie anche ad una visione della musiva nuova non sempre coincidente con altri esponenti della realtà tedesca.
Certamente gli sarebbe piaciuta l’assai esauriente biografia Mario Baroni e Rossana Dalmonte, i due musicologi che della conservazione e diffusione dell’opera del compositore veneziano hanno fatto una vera missione.
“Bruno Maderna. La musica e la vita” (LIM, pp. XIII+312, € 30,00) è davvero il racconto di un percorso musicale compiuto attraverso la narrazione di una vita, pieno di affetto per il protagonista e allo stesso momento ricco di spunti di riflessione. Le tappe sono scandite in ampi capitoli che, in puro stile maderniano, non risultano mai chiusi, aprendosi anzi sui successivi; il tutto in un “racconto” che rifugge dall’aneddotica spicciola per concentrarsi invece sulla natura più intima del protagonista.
L’amore per il viaggio, il bisogno continuo di spostarsi sempre alla ricerca di spunti, l’urgenza di sperimentare, la generosità intellettuale: tutto questo risalta nella narrazione di Baroni e Dalmonte, sempre attenti a mantenere un equilibro pressoché perfetto tra vita e musica. Lettura coinvolgente riservata non solo agli “addetti ai lavori”.
Alessandro Cammarano
Mario Baroni, Rossana Dalmonte | |
Bruno Maderna. La musica e la vita | |
LIM – Libreria Musicale Italiana | |
pp. XIII+312, € 30,00 | |
2020 |
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