Siena: Nono, suoni e silenzi

Il focus dedicato al compositore veneziano Luigi Nono e che vedrà ben cinque concerti dedicati all’interno della programmazione del Chigiana International Festival and Summer Academy 2022, comincia questa sera con in cartellone “Quando stanno morendo. Diario Polacco n.2” (1982), “A Pierre. Dell’azzurro silenzio, Inquietum” (1985) e un brano di Adriano Guarnieri in prima esecuzione assoluta “Doppio sogno-novella”. Numerosissimi anche in questa occasione gli artisti coinvolti: i soprani Valentina Piovano e Livia Rado, il mezzosoprano Maria Agricola, il contralto Katarzyna Otczyk, il flautista Roberto Fabbriciani, il clarinettista Paolo Ravaglia, il violoncellista del Quartetto Prometeo Francesco Dillon, gli immancabili Alvise Vidolin e Nicola Bernardini ad occuparsi del Live Electronics e della regia del suono e Julian Scordato come coordinatore del SaMPL.

Il programma inizia con “Quando stanno morendo. Diario polacco n.2” per quattro voci femminili, flauto contrabbasso, violoncello e live electronics. Si tratta dell’unico brano della serata che vede la partecipazione del direttore Marco Angius. Tripartita, presenta nelle parti estreme il solo uso delle voci mentre nella sezione centrale intervengono anche i due strumenti. Il quartetto vocale dialoga e si rincorre in una pagina di sacrale staticità che è un po’ silenzio (“From Silence”) è un po’ suono primordiale. Qui tornano nuovamente, come per il concerto di inaugurazione, concetti della filosofia buddista dove il silenzio, che per gli occidentali è assenza di suono, è per loro il suono fondamentale e immanente dell’universo l’elemento da cui tutta la musica parte e in cui tutta la musica finisce. La parte centrale restituisce finalmente chiarezza al testo che viene declamato dal contralto. Funambolico Francesco Dillon che suona con due archi contemporaneamente e come sempre impeccabile Roberto Fabbriciani, flautista che ha fatto la storia di questo repertorio. Nella terza parte tornano le sole voci e tutto, testo compreso, è di nuovo opaco, nebuloso fino al finale dove a tutti risultano udibili con chiarezza i versi di Chlebnikov:

Quando stanno morendo, i cavalli respirano,

quanto stanno morendo, le erbe intristiscono,

quando stanno morendo, i soli si spengono,

quando stanno morendo, gli uomini cantano…

“A Pierre. Dell’azzurro silenzio, Inquietum”, che è dedicato a Pierre Boulez per il suo sessantesimo compleanno, vede sul palco flauto contrabbasso e clarinetto contrabbasso, suonati rispettivamente da Roberto Fabbriciani già esecutore della prima assoluta e da Paolo Ravaglia, e live electronics. Il brano è un’unica campata di una decina di minuti dove suono dal vivo e l’elaborazione del live electronics si compenetrano perfettamente restituendo all’ascoltatore un output musicale dove suono suonato e suono elaborato diventano una cosa unica o forse restano sempre due cose distinte ma indistinguibili. Lo spazio che si crea a Sant’Agostino è sospeso, disorientante, con un’intensità emotiva che diventa a tratti quasi intollerabile. Qui suono e silenzio, intesi come concetti occidentali, si confondono in un’esecuzione che rimarrà per molto tempo nei ricordi del pubblico presente in sala.

A conclusione del concerto il brano di Guarnieri “Doppio sogno-novella” per soprano, Livia Rado, e il flauto di Fabbriciani. Il titolo pare richiamare al testo di Arthur Schnitzler ma nessun legame con esso è presente nella composizione. La scrittura è lirica ma marcata da una certa leziosità formale. La parte estremamente complessa dal punto di vista vocale viene risolta dal soprano veneto in modo impeccabile. Aspetto interessante è la coda del brano dove i due esecutori ed il live electronics creano una parentesi conclusiva di grande interesse.

Luca Di Giulio
(14 luglio 2022)

La locandina

Direttore Marco Angius
Soprano Valentina Piovano
Soprano Livia Rado
Mezzosoprano Maria Agricola
Contralto Katarzyna Otczyk
Flauto Roberto Fabbriciani
Clarinetto Paolo Ravaglia
Violoncello Francesco Dillon
Live electronics e regia del suono Alvise Vidolin, Nicola Bernardini
Coordinatore SaMPL Julian Scordato
Programma:
Luigi Nono
Quando stanno morendo. Diario polacco n. 2
Luigi Nono
 A Pierre. Dell’azzurro silenzio, Inquietum
Adriano Guarnieri
Doppio sogno-novella

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