Pour le piano, l’omaggio al pianoforte di Roberta Di Mario

“Pour le Piano” è un omaggio intimo e appassionato che Roberta Di Mario dedica al pianoforte, strumento che rappresenta una perfetta combinazione di estetica, fascino, potenza e ingegneria. Una magica scatola di legno che racchiude un’anima, come un drago alato pronto a spiccare il volo e trasportarci ovunque con eleganza e forza.

Roberta Di Mario, pianista classica e contemporanea di fama internazionale e tra le poche compositrici donne italiane in un mondo ancora prevalentemente maschile, presenta “Pour le Piano” sia nella versione per piano solo che in una versione orchestrata, realizzata dal produttore artistico Cristian Bonato e dal polistrumentista Federico Mecozzi.

l brano è accompagnato anche da un breve film concerto diretto dal regista Orlando Salmeri.

Questo pezzo è un omaggio ai tasti bianchi e neri, ai grandi pianisti del passato che hanno ispirato l’artista, e in particolare a Fryderyk Chopin, considerato il poeta del pianoforte, una guida spirituale e fonte di ispirazione per Di Mario. Chopin, attraverso la sua musica, esprime la vita, con una nostalgia profonda ma sempre accompagnata da dignità e coraggio, dando voce a una poesia eterna. Sia la musica che la poesia condividono lo stesso scopo: esprimere ciò che è inesprimibile, svelare l’indicibile e l’impossibile, e per questo risultano così potenti e pericolose, oltre che strettamente legate tra loro.

Lirismo, slancio, dolcezza e delicatezza sono alcuni degli elementi che colorano questo brano, un paesaggio sonoro ricco di sfumature, come un valzer in si bemolle che sorprende e affascina. Ogni esecuzione cerca di riportare a chi ascolta quella stessa capacità della poesia di portare bellezza e sogno nella vita di tutti i giorni.

“Pour le Piano” sarà disponibile tra qualche settimana su tutte le piattaforme digitali, anticipando il nuovo progetto concertistico e discografico intitolato “Ala | elegia in tre atti”. Questo nuovo lavoro non è solo un tributo al pianoforte, ma rappresenta un continuo e fluido volo tra tradizione e modernità, un invito a ricordare che la vita è come il battito di un’ala: sta a noi decidere dove fermarci, cercando sempre valore e bellezza.

0 0 voti
Vota l'articolo
Iscriviti
Notificami

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

0 Commenti
più vecchi
più nuovi più votati
Inline Feedbacks
Vedi tutti i commenti