Modena: l’Altro Suono festival aprile-maggio 2018
L’Altro Suono festival è lo spazio che la Fondazione Teatro Comunale dedica a concerti che attingono a tradizioni e repertori diversi, assecondando una tendenza ormai assodata nel panorama musicale che ha visto progressivamente dissolversi confini e barriere fra generi musicali.
In oltre venticinque anni di vita, il festival è diventato un punto di riferimento per inedite occasioni di incontro fra musicisti, promuovendo le novità più stimolanti di una scena musicale senza confini. Gli ospiti che hanno partecipato all’Altro Suono vanno dai grandi del jazz, come Jan Garbarek, Kenny Wheeler, Ornette Coleman e Cecil Taylor, ai nomi noti della musica rock e pop, come Noa, Diamanda Galàs, Vinicio Capossela e David Byrne; dai grandi protagonisti dell’avanguardia colta, come Karlheinz Stockhausen, Heiner Goebbels, Philip Glass e John Zorn, ad alcuni fra i più interessanti rappresentati della musica etnica, come Omar Sosa, Khaled, Tanya Tagaq e Mafalda Arnauth.
Momento fondamentale del festival sono le collaborazioni, in particolare con istituzioni regionali, fra le quali si ricordano quelle con AngelicA festival di Bologna e con il Centro Musica del Comune di Modena.
Il festival, che si terrà dal 7 aprile al 30 maggio al Teatro Comunale Luciano Pavarotti, si aprirà con un concerto di Massimo Bubola e il suo gruppo impegnati in un percorso d’autore nelle canzoni della Grande Guerra e nel centesimo anniversario del conflitto mondiale, dal titolo dell’omonimo album Il Testamento del Capitano. Lo spettacolo affiancherà all’esecuzione musicale, con brani sia originali che riarrangiati dal repertorio popolare tradizionale, interventi sulla memoria storica del conflitto. Il concerto sarà preceduto da tre letture pubbliche del romanzo di Bubola Ballata senza nome, uscito per Frassinelli a ottobre 2017, che si terranno nel Ridotto del Teatro nei giorni 6, 7 e 10 aprile alle ore 18 (ingresso libero, Via Goldoni 1). L’11 aprile, sempre sul tema della Grande Guerra, la manifestazione ospiterà Michael Nyman che insieme alla sua band e alla cantante Marie Angel presenteranno War Work: 8 Songs with Film, un ‘film con musica’ che ricorda le sonorizzazioni di pellicole del cinema muto degli anni Venti già realizzate da Nyman, come ad esempio Battleship Potemkin, presentato a Modena nel 2014. Questa volta al centro dell’attenzione del poliedrico artista inglese c’è la guerra raccontata attraverso immagini d’archivio e testi di poeti che hanno perduto la vita in battaglia.
Venerdì 4 maggio si terrà il concerto della cantante tedesca Anna-Maria Hefele insieme al gruppo Supersonus, dal titolo La musica delle sfere. Il progetto, nato nel 2012, unisce solisti di fama internazionale in una comune ricerca di sonorità nuove in grado di collegare stili musicali diversissimi come quelli arcaico-etnici, barocchi e contemporanei. L’uso virtuosistico di strumenti desueti come lo scacciapensieri o la nyckelharpa guidati dall’affascinante tecnica difonica di Anna-Maria Hefele, si associa alla scoperta di spazi sonori eterei sull’onda di ritmiche indiane, malinconiche armonie nordiche, modi africani e canzoni rinascimentali.
Venerdì 25 e sabato 26 maggio il cantante Mike Patton insieme al pianista jazz e compositore Uri Caine, autori di fama internazionale nell’ambito del crossover, saranno protagonisti di un progetto inedito in prima assoluta commissionato e presentato insieme ad AngelicA festival nel contesto di una collaborazione nata in seno alla Regione Emilia-Romagna e che ha raggiunto i quindici anni di vita. Personalità di spicco nel mondo della musica rock alternativa, capace di spaziare senza confini fra i diversi generi musicali, Mike Patton proporrà un programma di canzoni originali e di autori vari per voce e pianoforte dal titolo Forgotten Songs.
Il festival si concluderà il 30 maggio con la terza edizione di “Rock all’Opera” ideato e realizzato da Festival l’Altro Suono in collaborazione con il Centro Musica, istituzione nata nel 1994 nell’ambito del Progetto Giovani del Comune di Modena e come Progetto Pilota della Regione Emilia Romagna per la Promozione e Produzione musicale giovanile. “Rock all’Opera” consiste nella selezione, attraverso un bando di concorso, di un progetto musicale presentato da un gruppo rock residente in Regione e volto alla realizzazione teatrale di un concept album con canzoni e musiche originali. La rock opera 2018 sarà Allucìnati, presentata dal gruppo Clexidra di Casalecchio che verrà supportato per la composizione, gli arrangiamenti e la messa in scena da esperti del Centro Musica e del Teatro Comunale.
Come ogni anno, al festival l’altro suono saranno affiancati gli eventi collaterali della rassegna di incontri musicali Dentro le Note, presentati in collaborazione con Università di Modena e Reggio Emilia presso la sala congressi del Dipartimento di Giurisprudenza in via San Geminiano 3 a Modena (ingresso libero).
Dentro le Note guarda alla musica anche come strumento di scambio e di apertura verso culture e discipline diverse. Gli incontri musicali sono incentrati sull’esperienza concreta e sulla vita del musicista, che si racconta e si mostra quale “strumento di conoscenza” della musica intesa come pratica quotidiana, luogo di sensazioni, emozioni, tradizioni spesso anche lontane dalle nostre.
Quest’anno gli appuntamenti saranno con Stefano Calzolari e Cristina Renzetti (mercoledì 11 aprile), musicisti di matrice jazz che hanno spaziato attraverso una molteplicità di generi musicali, con la Tango Spleen Orquesta (mercoledì 18 aprile), uno dei gruppi più accreditati nel suo genere a livello nazionale, e con il milk. Jazz Trio (mercoledì 2 maggio), gruppo fusion interessato alle contaminazioni con generi diversi dal jazz tradizionale ad effetti elettronici.
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