Terni: 31ª edizione del Concorso pianistico internazionale “Alessandro Casagrande”
Al via la 31ª edizione del Concorso pianistico internazionale “Alessandro Casagrande”. Intitolata al pianista e compositore ternano, nato nel 1922 e prematuramente scomparso a soli 42 anni, la storica competizione in passato ha laureato giovanissimi talenti oggi ai vertici del concertismo come Ivo Pogorelich, Alexander Lonquich, Boris Petrushansky, Roberto Prosseda, Giuseppe Andaloro, Herbert Schuch, e molte altre icone internazionali della musica.
Nuovo format per il concorso: per la prima volta ci sarà una preselezione basata sui video e sui curricula inviati dai candidati entro ottobre. In questa fase, che si terrà a novembre 2018, la giuria sarà formata da tre affermati pianisti, docenti all’Istituto Superiore di Studi Musicali “Giulio Briccialdi” di Terni: oltre ache dl Direttore Artistico Carlo Guaitoli, Angelo Pepicelli e Mariangela Vacatello. Soltanto 28 candidati, al massimo, potranno accedere alle fasi finali dal vivo che si svolgeranno dal 19 al 25 maggio 2019 al Teatro Sergio Secci di Terni. Il verdetto sarà emesso da una giuria internazionale dopo tre prove per pianoforte solo e una finale con l’Orchestra Sinfonica Abruzzese.
Il bando si trova sul sito internet del Concorso, che è stato completamente rinnovato: www.concorsocasagrande.org.
Il montepremi è di grande importanza: 35mila euro. Al primo classificato andranno 20mila euro, al secondo 7mila, al terzo 4mila, a cui si aggiungeranno diversi Premi speciali. Confermandosi quale formidabile trampolino di lancio per i nuovi talenti del pianoforte, la competizione garantisce inoltre ai vincitori un tour di concerti.
Il direttore artistico Carlo Guaitoli, emiliano di Carpi, acclamato pianista, tra i vincitori dell’edizione 1994, sta lavorando alla composizione della giuria internazionale e ha già la disponibilità di alcuni nomi eccellenti: la comunicazione ufficiale sarà in autunno.
Presidente e vicepresidente della Fondazione Casagrande, Elena e Michele Benucci ricordano il successo della precedente edizione del 2014 – che attirò 121 concorrenti da ogni parte del mondo e incoronò il giovane virtuoso cinese Julian Zhao Jia – e la triste scomparsa nel 2017 della Professoressa Maria Tedesco Casagrande, per più di dieci anni presidente della Fondazione e anima del Concorso. La 31^ edizione sarà il modo migliore per tenere viva la sua memoria insieme con quella di Adriana Morelli Casagrande, vedova del compositore, e per dare nuova linfa al loro generoso impegno a favore dei giovani musicisti.
Da segnalare il legame del concorso con la città di Terni e il coinvolgimento di molte famiglie ternane, che con entusiasmo e generosità, sin dalle prime edizioni, si rendono disponibili a ospitare i pianisti in gara perché possano esercitarsi durante lo svolgimento del concorso.
Dal 1966 a oggi il Concorso “Alessandro Casagrande” ha consolidato la sua autorevolezza e visibilità sulla scena musicale internazionale. Fa parte di circuiti internazionali di assoluto prestigio quali la Féderation mondiale des concours internationaux de musique e della Alink-Argerich Foundation.
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