Equilibrio, suono, gesto, intimità, chissà quale motivazione sta dietro alla scelta di affidare alla classicità del quartetto, ad una formazione da camera, l’apertura di una nuova strada sperimentale.
Dunque Trio Chagall da oggi diventa “Trio Concept”, un nome che finalmente rispecchia l’idea di fare musica di questo ensemble giovanissimo.
«Ora ho finalmente capito l’‘Olandese», sussurra la nonna Waltraud all’orecchio della nipote Helene.