Bolzano: lo Strauss magmatico di Pappano e la EUYO

La EUYO approda a Bolzano in una delle tappe consuete della sua tournèe estiva. Per il primo dei due concerti in programma nell’ambito del Bolzano Festival Bozen l’orchestra dei giovani d’Europa era diretta da Antonio Pappano in un programma dai due volti: da un lato il classicismo del Concerto per violino di Beethoven, dall’altro Also Spracht Zarathrustra di Richard Strauss, pagina lontanissima per estetica, stile, assunti.

Ed è peraltro più frequente che la EUYO affronti il repertorio del secondo Ottocento o del primo Novecento: dalla sua ha la massa di una compagine molto estesa, a partire dalla sessantina di archi, e un’energia strabordante che ben si incanala nel pathos romantico o nella potenza novecentesca più che negli equilibri classici.

Per il Concerto per violino di Beethoven la EUYO era affiancata da Julia Fischer, solista affermata, protagonista di un virtuosismo senza incertezze: nell’esecuzione prevalevano gli aspetti drammatici e le tinte forti, anche se Pappano ritagliava dei momenti di rara bellezza con pianissimi raccolti – non sempre in questo seguito però dalla Fischer, macchina implacabile di perfezione tecnica e suono immancabilmente scolpito e senza ombre.

Nel capolavoro straussiano, l’inizio dirompente era un’onda magmatica, con l’intensità che era lecito attendersi.

L’incipit iconico è saldamente radicato nell’immaginario collettivo con il suo profilo scultoreo, ma ben diverso il discorso per ciò che segue: la partitura di Strauss ha una complessità a tratti labirintica, con i fili interminabili di frasi estenuanti. Antonio Pappano li dipanava con scioltezza consegnando all’ascolto chiarezza e trasparenza.

Il bis (l’Ouverture dalla Forza del Destino) aggiungeva un tassello all’eclettismo stilistico della serata, e nelle aperture melodiche rinfrescava l’ascolto dopo le sinuosità straussiane.

La EUYO continua la propria residenza bolzanina: l’appuntamento è per l’11 agosto (Teatro Comunale) quando sarà diretta da Manfred Honeck in un programma che affianca il Terzo concerto per pianoforte e orchestra di Prokofiev (solista Benjamin Grosvenor) e la Quinta Sinfonia di Sostakovic.

Emilia Campagna

La locandina

Violino Julia Fischer
Direttore Sir Antonio Pappano
European Union Youth Orchestra
Programma
Ludwig van Beethoven
Concerto per violino e orchestra in Re Maggiore Op. 61
Richard Strauss
Also sprach Zarathustra

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