Borsa di studio “Piero Farulli”

Piero Farulli è stato uno dei più grandi violisti della nostra storia musicale ed è stato anche il fondatore (insieme alla moglie, Adriana Verchiani) della realtà didattica più rivoluzionaria, innovativa e di qualità riconosciuta nel mondo che è la Scuola di Musica di Fiesole, da anni Fondazione e della quale nel 2024 ricorre il 50esimo anniversario.

La memoria di Piero continua ad essere vivissima grazie ad Adriana e all’Associazione “Piero Farulli”, che oggi ha presentato un’altra delle sue iniziative che guardano al futuro: una borsa di studio biennale dell’importo di 15.000 euro annui offerto dall’Associazione Piero Farulli – la musica un bene da restituire ONLUS ad una violista o ad un violista italiano nato tra il 1° gennaio 2001 e il 31 dicembre 2007. Come ricorda Adriana Verchiani “Per Piero la musica è sempre stata un grande bene spirituale, culturale e sociale del quale tutti devono poter godere. Cantare in un coro, suonare in un Quartetto è la più grande scuola di democrazia che si possa offrire ai giovani e alla comunità. Ma i bambini devono suonare la viola non come ripiego ma per convinta scelta. Violisti felici e non violinisti falliti!!

Considero quindi un passo obbligato far divenire la viola uno strumento altrettanto conosciuto ed amato quanto il violoncello o lo stesso violino, non oso dire quanto il pianoforte!!

La viola deve diventare “COOL”!! Ricordate i tempi di Gazzelloni? O quelli del Clarinetto con Arbore?”.

Bene, iniziamo a rendere attrattivo lo strumento con una borsa di studio biennale rivolta a giovani violisti italiani dai 17 ai 23 anni massimo.

Per l’ammissione al concorso le candidate e i candidati dovranno far pervenire entro e non oltre il 20 aprile 2024 una registrazione video in formato mp4 con almeno due tempi di un concerto, una sonata per viola sola o viola e pianoforte e uno studio a scelta tra Campagnoli, Hermann, Anzoletti, Vieux, nonché la lettera di presentazione del docente che ne ha curato la preparazione. Dovranno inoltre presentare un progetto sull’utilizzo della borsa di studio, che illustri quale percorso formativo intendono seguire.

La prestigiosa giuria, composta da Lorenza Borrani, Enrico Dindo, Danilo Rossi e Danusha Waskiewicz, sarà presieduta da Bruno Giuranna e selezionerà i candidati e le candidate da ammettere alla fase finale del concorso, per un numero massimo di sei. Nella prova finale, che si svolgerà il 30 giugno 2024, è richiesta l’esecuzione del Trio in mi bemolle maggiore per clarinetto “Kegelstatt-Trio” K.498 di Mozart, di una sonata non precedentemente ascoltata e di un concerto a scelta.

Nel caso non disponessero di propri partner, le candidate e i candidati potranno avvalersi dei musicisti necessari all’esecuzione, che saranno messi a disposizione dalla Scuola di Musica di Fiesole. Il concorso è in collaborazione con la  Scuola di Musica di Fiesole in occasione della ricorrenza del cinquantesimo anniversario della fondazione.

Nel giugno 2025 una seconda audizione verificherà il livello musicale raggiunto e lo stato di avanzamento del progetto presentato, così da consentire l’erogazione della seconda annualità della borsa di studio. Nella seconda annualità sono previsti recital e concerti anche in formazione cameristica data l’importanza di sviluppare al massimo la comunicazione con il pubblico.

Ad oggi si sono associati al progetto l’Orchestra della Toscana, la Scuola di Alto Perfezionamento di Saluzzo con l’offerta di un concerto per viola e orchestra, il Comitato AMUR nonché Le Dimore del Quartetto che sono disponibili e interessati per circuitare alcuni concerti anche di musica da camera; hanno manifestato interesse per l’iniziativa l’Accademia Filarmonica Romana e il Teatro del Maggio. Giacomo Manzoni si è nuovamente messo all’opera componendo un lavoro per viola sola dedicato proprio a questo concorso, in memoria dell’amico Piero Farulli.

Donatella Righini

Per informazioni  info@associazionepierofarulli.com / mob.327 6888214