Catania: George Gagnidze è Rigoletto al “Bellini”

George Gagnidze si esibisce per la prima volta al Teatro Massimo Bellini di Catania nel primo cast di Rigoletto, in un nuovo allestimento di Leo Nucci sotto la direzione musicale di Jordi Bernàcer. Con lui sul palcoscenico Enkeleda Kamani nel ruolo di Gilda, Ivan Magrì in quelli del Duca di Mantova, Ramaz Chikviladze (Sparafucile), e Elena Belfiore (Maddalena).

“Sono entusiasta di debuttare al Teatro Massimo Bellini di Catania e sono onorato di poter collaborare con uno dei più grandi Rigoletti in assoluto, Leo Nucci”, afferma George Gagnidze. “Il Maestro Leo Nucci è sempre stato un idolo per me. È un collega da cui si può imparare moltissimo. Già nel 2008 al Festival Verdi di Parma, quando cantai uno dei miei primissimi Rigoletto della mia carriera, ebbi la fortuna di poterlo fare come secondo cast a Leo. Eravamo anche insieme in Giappone per una tournée insieme al Maestro Lorin Maazel e mi ricordo molte conversazioni preziosissime. E anche adesso, dopo aver indossato oltre 110 volte i panni del tragico buffone, e che ho la fortuna di cantare la parte sotto la sua regia, trovo ancora delle nuove sfumature e dettagli grazie al Maestro Nucci e i validissimi consigli che mi dà.”

Rigoletto è uno dei ruoli più frequentati di George Gagnidze, che lo ha portato in teatri e festival quale il Metropolitan Opera in due produzioni diverse, il Teatro alla Scala, Deutsche Oper di Berlino, Staatsoper di Amburgo, Dallas Opera, Atlanta Opera, e il Festival di Aix-en-Provence, elenco a cui l’anno prossimo si aggiungerà l’Opéra Bastille di Parigi.

Nonostante goda da 15 anni di un rapporto speciale con il Metropolitan Opera di New York, dove a parte Rigoletto ha interpretato ruoli come Scarpia in due allestimenti diversi di Tosca, Tonio in Pagliacci, Macbeth, Nabucco, Amonasro in Aida, Shakovlity in Khovanschina, e Michele ne Il tabarro, per un totale di quasi 150 recite, George Gagnidze è apparso in tutti i maggiori teatri e festival internazionali, fra cui Royal Opera House Covent Garden, Paris Opera, Berlin Staatsoper, Liceu di Barcellona, Teatro Real di Madrid e Wiener Staatsoper.

Anche in Italia la sua presenza è stata assidua. Oltre al Teatro alla Scala, dove ha cantato Rigoletto, La traviata, Tosca e Aida, è apparso diverse volte al Teatro San Carlo di Napoli (Cavalleria rusticana, Tosca, Macbeth, La traviata), e all’Arena di Verona (La traviata, e Nabucco, spettacolo inaugurale della stagione 2017). Solo alcuni mesi ha debuttato al Comunale di Bologna con un nuovo allestimento di Macbeth.

L’Italia ha svolto un ruolo di somma importanza nella sua carriera, in quanto nel 2005 partecipò al “Concorso Voci Verdiane” La giuria, presieduta da José Carreras e Katia Ricciarelli, gli assegnò il primo premio per la straordinaria interpretazione vocale, lanciandolo sulla scena internazionale.