Una meditazione in musica sulla Grazia, connaturata e ricevuta, è il filo conduttore di “All’amore immenso. Music for Virgin Mary & Maria Maddalena” che l’ensemble Divino Sospiro ha registrato per l’etichetta Glossa e uscito il mese scorso.

Le due figure femminili più importanti del Nuovo Testamento giganteggiano in una serie di arie tra le più significative del repertorio oratoriale fra la fine del diciassettesimo secolo e la prima metà del diciottesimo.

Massimo Mazzeo rifugge saggiamente dal Barocco-Champagne tanto caro all’ascoltatore meno scafato – quello che “più strano è meglio è”, per intenderci – adottando una prassi esecutiva improntata ad un rigore capace di spiccare il volo verso vette di siderale bellezza che trae origine direttamente dalle pagine proposte.

Emblematici a questo proposito i tre Salve Regina proposti nelle intonazioni di Leonardo Leo e dei due Scarlatti – Alessandro e Domenico – che per vie diverse, da quelle più virtuosistiche di Leo alla meditazione pura di Scarlatti Padre per terminare con la leggerezza comunque mai vuota di Domenico, chiamano ciascuno alla meditazione.

E poi i due oratori romani di Giovanni Bononcini – La conversione di Maddalena e La Maddalena a’piedi di Cristo – che tratteggiano con grazia nobilissima la figura della Grande Penitente non rifuggendo da una condivisibile e mai calcata teatralità.

Di tutto questo è interprete ideale Maria-José Lo Monaco, padrona di una vocalità ubertosa sulla quale si incardina un canto di singolare bellezza e di assoluta profondità di accenti.

La registrazione gode di grande respiro mantenendo al contempo una magnifica intimità di suono.

Di grande fascino le note a cura di Carlo Vitali presenti nel libretto che accompagna il CD.

Alessandro Cammarano