Festival@Chiostro e gli altri eventi collaterali a Città di Castello

Il Chiostro di San Domenico di Città di Castello, durante il 52° Festival delle Nazioni, si trasformerà in uno spazio aperto, per tutti, per vivere il gusto della manifestazione tifernate durante e oltre i concerti in programma nel cartellone principale. Da sabato 24 agosto a sabato 7 settembre 2019, dalle sette di sera all’una di notte, grazie alla programmazione di Festival@Chiostro lo splendido porticato farà da cornice a incontri, presentazioni, eventi musicali e laboratori dedicati alla tradizione culturale cinese e alle eccellenze del territorio valtiberino. Inoltre il Chiostro di San Domenico resterà aperto in concomitanza con i concerti nell’adiacente Chiesa di San Domenico, che verranno trasmessi in diretta audio sotto le volte affrescate del loggiato. Sarà il luogo ideale per gustare un aperitivo, grazie alla presenza di un lounge bar a cura del Festival delle Nazioni. E ancora, per gli amanti dell’arte, si trasformerà in spazio espositivo, accogliendo nella sala interna la mostra Chine, progetto artistico collettivo dedicato alla Cina e composto dalle opere di Luca Baldelli, Andrea Lensi, Fabio Mariacci, Gino Meoni e Simonetta Riccardini.

Oltre alle iniziative al Chiostro, la programmazione collaterale del Festival delle Nazioni prevederà anche quest’anno numerosissimi appuntamenti e iniziative in centro storico e in altri spazi cittadini, quali la Galleria ARTè in via Sant’Apollinare, la Galleria delle Arti di Luigi Amadei di via Albizzini, la Tipografia Grifani Donati di corso Cavour, il Circolo degli Illuminati in piazza Matteotti, la Cattedrale e il Museo del Duomo, il Parco di Palazzo Vitelli a Sant’Egidio.

Tutti gli eventi collaterali del Festival delle Nazioni sono a ingresso libero.

La programmazione di Festival@Chiostro inizierà con l’inaugurazione di Chine, la mostra in omaggio alla tradizione culturale cinese di Luca Baldelli, Andrea Lensi, Fabio Mariacci, Gino Meoni e Simonetta Riccardini (24 agosto ore 19.00). L’originale istallazione artistica collettiva si basa sull’utilizzo di inchiostro di china e rotoli di carta cinese: opere che rappresentano nella loro varietà di poetiche e cifre artistiche un ponte tangibile che unisce culture diverse, quella orientale e quella occidentale. La serata proseguirà (24 agosto ore 21.30) con l’apertura ufficiale del Chiostro di San Domenico e con la musica selezionata per l’occasione dal dj set Alessandro Renzini.

La cultura cinese sarà presente nella programmazione di Festival@Chiostro in tutte le sue diverse sfaccettature: la Scuola di Tai Chi Chuan Valtiberina offrirà una dimostrazione della ‘meditazione in movimento’ a cura di Giorgio Maderna: nel dettaglio, sarà lo stile Yang della famiglia Tung, forma lenta e forma con le armi (26 agosto ore 19.00). Gli ideogrammi e l’arte del piegare la carta saranno invece al centro del laboratorio per bambini Kids@Chiostro: saranno i bambini cinesi che vivono nel nostro territorio a insegnare ad altri bambini la propria lingua di origine e come si costruiscono con la carta incredibili figure, grazie all’iniziativa a cura di Oratorio PerdiQua e Oratorio Don Bosco. Per partecipazione all’evento non è necessaria alcuna prenotazione (28 agosto ore 19.00). La Tipografia Grifani Donati, la seconda stamperia più antica d’Europa, mostrerà l’antica tecnica cinese della stampa su carta, grazie a una dimostrazione su strumenti originali ottocenteschi dal titolo La stampa. Dalla Cina a Città di Castello (30 agosto ore 19.00). L’importante precetto del taoismo che riguarda la consapevolezza del quando agire e del quando non agire – il Wu Wei – sarà illustrato in un dialogo ‘in quiete e movimento’ con Paola Conti, Mario Eleno, Francesca Grilli, Paolo Rosini, grazie a un’iniziativa a cura di APS C’entro-Città di Castello (3 settembre ore 19.00). Si potrà ascoltare una lettura teatralizzata liberamente tratta da Il Milione di Marco Polo, nello spettacolo Un uomo in viaggio dell’Associazione culturale Il Castellaccio realizzato in collaborazione con lo Studio Danza Rita e Roberta Giubilei (3 settembre ore 21.30). Cina. Il suono del vento è invece il titolo dell’happening a cura di ACT Artistic Collective Tiberino, che vedrà i quadri e le sculture di Junjie Lai a dialogo con la musica di Chen Xiaotong e Lorenzo Ronti (5 settembre ore 21.30). E non mancherà un assaggio di cucina cinese, nell’aperitivo a cura del Giardino di Giada (6 settembre ore 19.30)

Non solo la cultura cinese, ma anche le migliori eccellenze del nostro territorio troveranno in Festival@Chiostro una importante vetrina di promozione. A cominciare dai prodotti della terra: da non perdere sarà l’aperitivo con degustazione di vini di La Palerna (29 agosto ore 19.30). Ma anche le attività commerciali del centro storico: sarà premiata infatti al Chiostro la vetrina vincitrice del concorso Vetrine in musica, promosso in collaborazione con Consorzio ProCentro (30 agosto ore 21.00). E poi la musica di artisti e gruppi di Città di Castello e Valtiberina. Il primo concerto live sarà affidato a Geoffrey Chaucher’s Sousages Hole, gruppo composto da Andrea Birettoni alla chitarra, Raffaello Chiarioni a batteria e voce, Riccardo Fontana alla chitarra e Alessandro Conti al basso (25 agosto ore 22.30); toccherà poi a Anima Soul con Alessandro Nardi alla voce, Nico Pruscini alla chitarra, Andrea Matteaggi al basso, Lorenzo D’Amore alla batteria (26 agosto ore 21.30); sarà in scena Il condominio progetto artistico-musicale di Lorenzo Meazzini, autore, voce, chitarra, arrangiamenti, e Irene Vergni, autrice, voce, percussioni, synth elettronico (28 agosto ore 21.30); e ancora Honk Honk Honk, duo formato da Alberto Fabi a chitarra e voce e Filippo Poderini alla chitarra (29 agosto ore 21.30); il Progetto UmaMi di Alessio Pigolotti a chitarra e loop, Francesco Cecconi alla batteria, Luca Pieracci al basso e Tiziana Fiorucci a sax e synth presenterà l’ultimo EP Cosmodromo (2 settembre ore 22.30); risuonerà la musica di Mark David (voce e chitarra) & The Wonton Fritti (4 settembre ore 21.30); si esibiranno anche i Bonacrianza, band composta da Jacopo Falchi a voce e pianoforte, Gigi Pettinari alla chitarra armonica, Massimiliano Ciaffone alla chitarra melodica, Roberto Procelli alla batteria, e Marco Martinelli al basso elettrico (6 settembre ore 21.30). Ci sarà poi l’intrattenimento della musica registrata Music@Chiostro (27 agosto ore 22.30, 29 agosto ore 19.00, 31 agosto ore 19.00, 2, 4, 5, 6 e 7 settembre ore 19.00) e i dj set The Great Wall (Of Sound) Dj 乐大衛 (30 agosto ore 22.00), Dj Kerobee & The Years@Chiostro (sabato 31 agosto ore 22.30) e, nella festa di chiusura di Festival@Chiostro, Kung Fu Farisan Hi-Fi (7 settembre ore 21.30).

Arte, musica e cultura saranno il motivo ricorrente anche dei numerosi appuntamenti promossi dal Festival delle Nazioni in tutto il centro storico di Città di Castello, a partire da giovedì 22 agosto 2019. Tre le esposizioni artistiche allestite in locali tifernati. Allegorie Spaziali di Pietro Marchioni sarà alla Galleria ARTè di via Sant’Apollinare: l’inaugurazione sarà accompagnata da una degustazione di tè cinesi (23 agosto ore 18.30, mostra aperta fino al 6 settembre 2019); 4di Marco Baldicchi sarà alla Galleria delle Arti di Luigi Amadei di via Albizzini (inaugurazione 25 agosto ore 18.30, mostra aperta fino al 15 settembre 2019); Dragone, collettiva formata dalle incisioni, litografie e altorilievi realizzati con tecniche orientali da Giampaolo Tomasetti, Alex Koban, Isabella Bianchi Michiel, Junjie Lai e Gianni Ottaviani, sarà ospitata dalla Tipografia Grifani Donati di corso Cavour (inaugurazione 27 agosto ore 19.00, mostra aperta fino al 4 novembre 2019).

Tre saranno anche le conferenze che permetteranno di approfondire alcuni temi cardine di questo affascinante omaggio alla Cina: sorseggiando tè cinesi nella Galleria ARTè di via Sant’Apollinare si potrà ascoltare il direttore artistico del Festival delle Nazioni, Aldo Sisillo, illustrare il programma del 52° Festival delle Nazioni (25 agosto ore 17.00); nella Sala degli specchi del Circolo degli Illuminati di piazza Matteotti, Dianella Gambini e Stefano Ragni dell’Università per Stranieri di Perugia racconteranno il Progetto Turandot, che da dieci anni aiuta studenti provenienti dalla Cina a formarsi nel nostro Paese (28 agosto ore 18.00); il maestro Jean-Christophe Frisch e il musicologo François Picard offriranno invece una guida all’ascolto della Messa dei gesuiti di Pechino – concerto in programma nella Chiesa San Domenico nell’ambito del cartellone  principale del Festival delle Nazioni – nel Salone gotico del Museo del Duomo (1 settembre ore 18.00).

In città si svolgeranno anche due concerti ‘collaterali’: la classe di canto della Scuola comunale di musica Giacomo Puccini eseguirà un programma di musiche al femminile, composte da Clara Schumann, Fanny Mendelssohn e Alma Mahler, nella Sala degli specchi del Circolo degli Illuminati (30 agosto ore 18.00) mentre la Filarmonica Giacomo Puccini diretta da Francesco Marconi si esibirà nel concerto Dolce color d’Oriente zefiro al Parco di Palazzo Vitelli a Sant’Egidio (1 settembre ore 12.00).

Si rinnoverà infine il felicissimo appuntamento con Case armoniche, un’iniziativa molto apprezzata dal pubblico del Festival delle Nazioni, giunta ormai alla sua sesta edizione. Quest’anno il percorso tra architettura e musica alla scoperta di luoghi della città porterà il pubblico alla scoperta della Fabbrica del Duomo (1 settembre ore 9.00, prenotazioni entro il 29 agosto al 340 0521116).

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