Firenze: l’inaugurazione del Centro di Documentazione ICAMus in Italia

Aloma Bardi, musicologa fiorentina, si trasferì negli Stati Uniti con il marito, ad Ann Arbor, Michigan, e, nel 2002 dette vita a una realtà culturale innovativa e importantissima: ICAMus (Internationa Center for American Music), avventura nella quale è stata da subito affiancata da accademici specialisti, come Gianfranco Vinay e Marcello Piras, ma anche da un eccellente pianista come Gregorio Nardi, nonché, in seguito, da molti altri studiosi e musicisti.

Obiettivo di ICAMus è da sempre quello di raccogliere, studiare ed eseguire, nonché divulgare, il patrimonio musicale del Nuovo Mondo, non solo gli USA, ma l’America tutta. Aloma Bardi ha, per questo, più volte tenuto dei corsi all’Università di Firenze e al Lyceum cittadino, affiancati da concerti di alta qualità.

Ricordiamo fra quelli più vicini nel tempo, “Songs of Love from America” (Lorna Windsor, soprano e Gian Francesco Amoroso, pianoforte) all’interno dei concerti di Contempoartensemble nel giugno 2022, oppure il più recente “Sperimentazione musicale dal Nuovo Mondo” nell’aprile 2023, presso il Lyceum, dei quali abbiamo parlato su questa rivista. ICAMus ha anche pubblicato  libri su autori come Ives e Copland,  ha fatto rivivere composizioni come Winona dell’italo-americano Bimboni, ha diffuso e pubblicato le opere di Salomon Epson. Aloma Bardi ha raccolto un imponente archivio e una ancor più ampia biblioteca, che da qualche giorno sono tornati in Italia. ICAMus ha infatti trovato collocazione a Prato, nel Palazzo della Musica, dove hanno già sede la Scuola di Musica “Giuseppe Verdi”, la radio Rete Toscana Classica, la Camerata Strumentale “Città di Prato” e la biblioteca musicale “Luciano Bettarini”. Con questa acquisizione il Palazzo della Musica ha accolto il centro di documentazione più importante sulla musica americana al di fuori dagli Stati Uniti.

In occasione della cerimonia di inaugurazione, il 18 maggio, dopo una prolusione di Aloma Bardi stessa sulla storia della musica americana e di ICAMus, è stato possibile ascoltare alcune pagine di musiche conservate nella biblioteca, fra le quali Decoration Day di Ives (eseguite dal duo Alberto Bologni al violino e Carlo Palese al pianoforte) e altre di autori viventi che hanno dedicato a questo evento un brano: Peana di Jerome N. Margolis e JOURNEY AL(L)ONE  di Douglas Hedwig, entrambi per violino solo. Hedwig, presente all’inaugurazione ha donato a ICAMus  una cospicua parte delle sue composizioni.

Aloma Bardi ha guidato il pubblico presente anche in una visita del materiale della biblioteca e, alle 21, ha introdotto magistralmente il concerto “Avanguardia e memoria nella musica americana”, durante il quale il duo Bologni-Palese ha eseguito brani di Ives, Antheil, Copland, Cage e Crumb.

Ora ICAMus vuole dedicarsi alla Early American Music, quella del periodo precedente alla Guerra Civile, così il fondo ormai pratese si arricchirà di ulteriore materiale sulla musica americana.

La sede del Palazzo della Musica- Palazzo Martini, si trova in via Santa Trinita, 2 a Prato. Vale la pena una visita a ICAMus!

Donatella Righini

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