Il Borgo di Guardavalle si riaccende con L’Opera. Il 20 agosto 2020 di scena LA TRAVIATA.
Manca poco per l’imminente allestimento dell’opera lirica in tre atti di Giuseppe Verdi. Per il secondo anno consecutivo, la sera del 20 Agosto 2020, il palcoscenico naturale di Guardavalle si trasforma in teatro di tradizione con il “Borgo in Opera”.
Il Direttore artistico Francesco Menniti e il Sindaco di Guardavalle Giusepp Ussia, sono soddisfatti per come stanno proseguendo i lavori della messa in scena di una delle opere piu amate al mondo, speranzosi di ripetere il successo della passata edizione con Cavalleria Rusticana.
Gli organizzatori si apprestano a far rafforzare l’interesse per questo festival, con l’ambizione di aggiungerlo ai grandi eventi.
Il Sindaco Giuseppe Ussia dichiara:
“Organizzare un evento di questa portata al tempo del Covid non è una cosa facile neanche a pensarla, però non impossibile. Nei primi incontri, si era pensato di saltare l’edizione del 2020 ma, confrontandoci e assicurandoci l’impegno di tutti, si è deciso di procedere con coraggio e responsabilità. Sono state studiate tutti i passaggi a regola d’arte, per poter far rispettare le misure anti Covid e del distanziamento sociale: la sanificazione e la sistemazione in platea con i posti a sedere preassegnati; l’accessibilita alla stessa dove far rispettare la distanza fisica; i dispositivi per la disinfezioni delle mani; l’utilizzo obbligatorio di mascherine; la misurazione della temperatura corporea agli spettatori, agli artisti, alle maestranze e a ogni altro lavoratore nel luogo dell’evento; la divulgazione e la consegna dei ticket con modalità telematiche. Di questo, ci tengo a ringraziare i dipendenti comunali, l’ufficio tecnico e la segreteria organizzativa del Borgo in Opera, che guidati dal Direttore artistico Francesco Menniti, stanno dando prova del senso di responsabilità per mettere in piedi un nuovo emozionante viaggio in musica, per riprovare ad entusiasmare un pubblico voglioso di riprendersi gli spazi, dopo questo brutto periodo di pandemia. La nostra speranza è che Guardavalle sia un modello di riferimento di questi tempi”.
Il direttore artistico Francesco Menniti:
“Un’organizzazione ossessiva e precisa. Solo cosi, si potrà dare seguito alla crescita della rassegna Borgo in Opera, un festival di musica lirica , nato con l’intento di portare le storie musicali, rappresentate nei piu famosi teatri del mondo, in palcoscenici naturali di borghi come Guardavalle, dove vengono coinvolti cittadini e maestranze locali in partecipazioni attive”. Dopo il successo della prima edizione, in cui oltre 1200 spettatori hanno goduto della rappresentazione della Cavalleria Rusticana, anche per il 2020 Borgo in Opera ha affidato la regia alla determinata e competente padovana Sofia Lavinia Amsich. Da parte dello staff organizzativo, c’è molto entusiasmo e impazienza nell’iniziare a tornare a lavorare con la giovane e bella regista Padovana. La bacchetta chiamata a dirigere La traviata sarà invece quella del Direttore d’orchestra calabrese, Massimiliano Tisano. Borgo in Opera è felice di condividere l’allestimento di questa edizione con un esperto musicista degno rappresentante della nostra regione, così come è stato nella precedente con il bravissimo Vito Cristofaro in Cavalleria Rusticana. Guardavalle, che è una sua seconda casa, saprà accoglierlo e coccolarlo con la giusta attenzione che merita. Tanta attenzioni saranno riservate anche ai personaggi di Violetta e Alfredo. Con la riconferma del Soprano Eleonora Pisano e del Tenore Romolo Tisano. Dopo il successo di Santuzza e Turiddu, sono certo che anche per questa opera i due artisti calabresi, sapranno catapultare, il pubblico di melomani e non, nella coinvolgente e drammatica storia d’amore della “Dama delle Camelie”.
Di riconferma, si tratta anche per il Baritono Raffaele Facciolà, che sarà Giorgio Germont e la mezzosoprano Caterina Riotto che interpreterà Flora, l’ amica di Violetta.
“Un gradito ritorno, sul palcoscenico naturale del borgo, di questi artisti che hanno contribuito al successo della prima edizione”.
A completare il cast nuove presenze: la fedele cameriera Annina sarà interpretata dal soprano romano Paola Angela Giovani; il Baritono Angelo Parisi vestirà i panni del Barone Douphol; Gastone, Visconte di Létorières, sarà interpretato dal Tenore Gianluca Marino; il Dottor Grenvil sarà impersonato dal Basso Angelo Michele Mazza; il basso Giovanni De Benedeto, invece, sarà il Marchese d’Obigny.
“Eccellenti solisti, musicisti e coristi. Una consolidata collaborazione, con il coro e l’Orchestra del teatro Comunale F. Cilea di Reggio Calabria con il suo Direttore Bruno Tirotta e con il primo violino Pasquale Faucitano. Con la Milano Show Rent per le coregrafie e audio di Nicola Procoprio. Quasi tutti calabresi. Un orgoglio poterli rappresentare come direttore artistico in questo festival. Poter dimostrare, che anche un piccolo borgo può trasformarsi in teatro di tradizione. Il banco di prova è stata l’edizione passata con il riuscitissimo allestimento della Cavalleria Rusticana di Mascagni. L’opera, che ha registrato la presenza di oltre 1200 spettatori, ha riportato un successo di critica a livello Regionale con interesse crescente anche Nazionale. L’evento ha ulteriolmente dato visibilità al patrimonio storico/culturale del paese e di buona parte del comprensorio, portando gli ospiti, melomani e non di ogni dove, a visitare ed apprezzare i nostri luoghi. Le presenze significano: ospitalità e vacanze con l’opera. Il recente brutto periodo di pandemia, che ha colpito il mondo intero e la paura di una ricaduta, aveva portato l’organizzazione a rinunciare all’evento del 2020. Si è ragionato, con incontri e riunioni, il risultato di questi incontri, ci ha portato a riattivare l’entusiasmo per ritornare con cautela alla regolarità”.
Responsabilmente, nel rispetto delle norme e nella salvaguardia della salute di tutti, l’evento di agosto 2020 con la messa in scena di “LA TRAVIATA” e di conseguenza, il continuo della Rassegna Borgo in Opera, ci sarà.
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