Il Trio Chagall diventa Trio Concept

Nel 2013, dall’incontro tra tre giovanissimi musicisti, nacque il Trio Chagall, un ensemble che, in soli dieci anni, è riuscito a diventare uno dei gruppi cameristici più premiati non solo in Italia, ma anche a livello internazionale. Il nome “Trio Chagall”, scelto inizialmente in modo casuale, oggi non rispecchia più la maturità acquisita da questo trio, ancora lontano dai trent’anni, ma già pronto per una tournée di rilievo che li porterà a esibirsi in prestigiose sale come la Wigmore Hall di Londra, il Concertgebouw di Amsterdam, la Konzerthaus di Berlino, la Tonhalle di Zurigo e l’Elbphilharmonie di Amburgo, oltre a un ritorno a Verbier.

Per questo motivo, il Trio Chagall ha deciso di cambiare nome in “Trio Concept”, un nome che finalmente rappresenta la loro visione musicale: un ensemble giovane, coeso e culturalmente maturo, che affronta la musica con entusiasmo e freschezza, senza cadere nel cinismo.

Con una lunga serie di premi internazionali di grande prestigio, molti dei quali mai assegnati prima a gruppi italiani o a ensemble così giovani, il Trio Chagall si è ormai affermato come una delle realtà musicali più solide e riconosciute in Italia. I componenti, Edoardo Grieco al violino, Francesco Massimino al violoncello e Lorenzo Nguyen al pianoforte, pur essendo ancora molto giovani, hanno visto la loro fama crescere rapidamente in tutto il mondo. Tra i riconoscimenti più importanti ci sono la nomina come YCAT Artist nel 2023, il trionfo alla Wigmore Hall di Londra, il primo premio alla prestigiosa “Schoenfeld International String Competition” di Harbin, in Cina, la designazione come ECHO Rising Star per la stagione 2025/2026 e il ruolo di ensemble in residence alla 31ª edizione del Verbier Festival, dove hanno ricevuto il “Prix Yves Paternot”, il più alto riconoscimento della Verbier Festival Academy, mai attribuito prima a un gruppo cameristico italiano.

Questa crescente attenzione da parte della comunità artistica internazionale verso un trio nato da un’amicizia adolescenziale, iniziata quando i tre musicisti avevano solo 13 anni, ha spinto il gruppo a riflettere sulla propria identità, scegliendo un nome che rispecchiasse appieno la loro visione artistica e non fosse più il risultato di una decisione impulsiva. Così, dopo una lunga riflessione, hanno optato per il nome Trio Concept. Il termine “Concept” incarna l’idea di un progetto artistico e di vita, un percorso condiviso di amicizia e musica nato per gioco nella Torino dei primi anni 2000, che oggi si proietta verso il futuro con una nuova consapevolezza e visione.

Così lo raccontano con una voce, come è giusto che sia nell’universo coeso della camera, i tre artisti: “Fin dall’inizio del nostro percorso, abbiamo affrontato il fare musica insieme con entusiasmo, passione e un pizzico di incoscienza e più di dieci anni fa, appena tredicenni, scegliemmo il nome Trio Chagall per accompagnarci in questo viaggio. Nonostante il forte legame affettivo, ci siamo resi conto di essere vincolati a canoni estetici che non ci rispecchiano completamente. Molte cose attorno a noi sono cambiate, ma non il nostro concetto di trio, come cuore pulsante della nostra vita musicale e fonte costante di ispirazione che rinnova il nostro rapporto quotidianamente. Da qui nasce l’idea di cambiare il nostro nome in Trio Concept, una decisione che riflette la nostra visione e il profondo legame con l’idea di trio, che ha sempre guidato il nostro modo di fare musica. Come diceva Michelangelo:

‘Non ha l’ottimo artista alcun concetto
c’un marmo solo in sé non circonscriva’.

Con questa stessa umiltà e dedizione, continuiamo a scolpire il nostro percorso musicale, cercando e riscoprendo i concetti e le idee dei capolavori che i grandi del passato ci hanno lasciato.”

Alessandro Cammarano

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