Mantova: Un Concerto degli Auguri ad alta partecipazione
La bella Mantova, adagiata tra i suoi laghi, è città di allevamento, agricoltura, industria e nello stesso tempo d’arte, di libri e di musica. Superbe architetture, magnifici affreschi e dipinti; il seguitissimo Festivaletteratura che ha felicemente superato i vent’anni di esistenza; in campo musicale, una consuetudine iniziata nientemeno che con Claudio Monteverdi. Per i mantovani, la cultura è di casa. Lo scorso 15 dicembre, in effetti, è stato un pubblico consapevole quanto partecipe (mai un accenno di applauso tra un movimento e l’altro dei brani in programma, una piccola cosa che la dice lunga) ad affollare la cattedrale di San Pietro, il Duomo, per il “Concerto degli Auguri” di Natale.
Il tradizionale appuntamento è affidato da sei anni a Luca Bertazzi, violinista e quartettista di vaglia passato da un decennio anche alla direzione d’orchestra, docente di Musica d’insieme per strumenti ad arco presso il locale Conservatorio “Lucio Campiani” e inoltre fondatore e direttore dell’Orchestra d’archi e da camera dello stesso Conservatorio: un complesso che, pur nell’inevitabile regolare ricambio degli elementi, grazie alle costanti e attente cure di Bertazzi è in grado di mostrare una fisionomia solida, duttilità e precisione. Doti di base onorate anche dagli elementi aggiunti per l’occasione: diversi allievi e qualche docente di Conservatori e Istituti di province e località vicine, Reggio Emilia, Castelnuovo ne’ Monti e Verona.
Dopo la brillante esecuzione della vivaldiana Sinfonia per archi RV 146, il Concerto per quattro violini e archi RV 580 sempre di Vivaldi e l’Andante e Rondò per viola e archi di Carl Maria von Weber hanno messo in luce le doti dei solisti scelti da Bertazzi tra i migliori studenti del “Campiani”: i violinisti Silvia Brusini, Riccardo Lui, Emilia Gasparini, Francesco Gaspari e il violista Alessandro Prandi. La Serenata per archi op. 48 di Čajkovskij, posta a conclusione, è stata resa con puntualità stilistica, nitore contrappuntistico dei passi fugati, effusione sentimentale contenuta ma coinvolgente.
Il pubblico, tra cui spiccavano diversi notabili della città (i rappresentanti del maggiore sponsor della manifestazione, il Monte dei Paschi di Siena, il vicesindaco Giovanni Buvoli e tra gli altri l’ex presidente della Provincia, Maurizio Fontanili), ha manifestato un consenso entusiastico: mamme, papà e famigliari presenti hanno applaudito di cuore i loro ragazzi coinvolti nel concerto, mentre il sapore natalizio della manifestazione ha infuso ancora maggior calore negli animi; ma a meritare tante acclamazioni è stata, prima di tutto, un’esecuzione di qualità e di pregio, dimostrazione di quali soddisfacenti risultati possa ottenere un lavoro con i giovani intelligente, dedito e attento.
Patrizia Luppi
(Mantova, 15 dicembre)
La locandina
Luca Bertazzi | Direttore |
Silvia Brusini, Riccardo Lui, Emilia Gasparini, Francesco Gaspari | Violini |
Alessandro Prandi | Viola |
Diego Franciosi | Chitarra |
Francesco Moi | Clavicembalo |
Orchestra d’Archi degli Istituti di Alta Formazione Artistica e Musicale di Mantova, Reggio Emilia e Verona | |
Antonio Vivaldi | |
Sinfonia per Archi in Sol RV 146 | |
Concerto per 4 Violini e Archi in Si bemolle RV 580 | |
Carl Maria Von Weber | |
Andante e Rondò Ungherese per Viola e Archi | |
Pëtr Il’ic Ciajkovskij | |
Serenata per Archi op. 48 |
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