Andrea Rocchi

Nasce a Lecco, ma risiede in provincia di Milano.
Sin dai primi anni mostra evidenti propensioni artistiche e creative: disegna, dipinge e ama la musica. Dagli undici anni, infatti, comincia a suonare il pianoforte, a comporre brevi pezzi e a scrivere poesie, stimolato da una docente di lettere che in seguito ne pubblicherà alcune sul “Giornale di Lecco”.
Consegue la maturità in un istituto tecnico per ragionieri, continuando da privatista gli studi pianistici, di armonia/contrappunto e di composizione. Sostiene gli esami di compimento inferiore di pianoforte e composizione, e l’esame di Lettura della partitura I presso il Conservatorio “G. Cantelli” di Novara.
Nel 2010 pubblica una sua raccolta di poesie, dal titolo “Mùrmure”.
Viene ammesso al Conservatorio “G. Donizetti” di Bergamo, dove frequenta il primo anno di Triennio accademico di Composizione, completandolo col massimo dei voti. Quindi passa al Triennio accademico di pianoforte, conseguendo la laurea anch’essa a pieni voti.
Attualmente, si perfeziona con i maestri Fabiano Casanova e Irene Veneziano.
Ha tenuto vari concerti in teatri ed istituzioni italiani, fra i quali: il Teatro “San Lorenzo” di Mandello del Lario, il Teatro “Giuditta Pasta” di Saronno, il Teatro Comunale di Rivara; Villa Durazzo; Casa Natale Donizetti e la prestigiosa “Sala Piatti” di Bergamo.
Da oltre dieci anni insegna pianoforte, teoria musicale, solfeggio, armonia, analisi musicale e storia della musica presso alcune realtà musicali della zona lecchese, bergamasca e milanese.
È stato invitato più volte a prendere parte a giurie di concorsi canori come il concorso “Città di Saronno”.
Ha co-organizzato e partecipato per diversi anni a eventi artistici e letterari, volti alla promozione e divulgazione dell’opera di autori locali.
Recente è la pubblicazione di un’altra sua raccolta di poesie, “Notturni rossi”.
Scrive, inoltre, per alcuni blog e testate online.