Padova: Ripartono gli Amici della Musica

Con il concerto del pianista Alexander Gadjiev l’8 ottobre prende il via la 68° Stagione degli Amici della Musica di Padova. I venti concerti della stagione, che si concluderà il 23 aprile 2025, ripropongono ancora una volta il felice equilibrio tra la proposta del grande repertorio e i programmi innovativi che caratterizzano la progettualità artistica dell’Associazione. Artisti di fama internazionale e talenti di spicco si alterneranno sul palco dell’Auditorium Pollini di Padova, in gran parte debuttando in città.

La stagione ricorda degli importanti anniversari. Il centenario della morte di Ferruccio Busoni, che cade nel 2024, viene celebrato con l’esecuzione della sua musica e quella dei suoi allievi in alcuni concerti, tra i quali spiccano quello del 22 ottobre del duo violino pianoforte composto da Michael Foyle e Maksim Štšura e il recital del pianista Herbert Schuch in data 12 novembre, mentre il Trio Eidos tributerà un omaggio a “L’anno della Musica Ceca 2024”, con l’esecuzione del Trio op. 15 di Bedrich Smetana. Anche i 150 anni della nascita di Arnold Schönberg e i cento anni dalla morte di Gabriel Fauré vengono ricordati con la presenza della musica di questi autori e un concerto del tutto particolare omaggia il 150° anniversario della nascita di Maurice Ravel, con l’esecuzione integrale della sua opera pianistica, un’esperienza che si godrà in un unico concerto con due intervalli, affidato a Jean-Efflam Bavouzet, il 5 febbraio.

L’attenzione al grande repertorio è una costante che emerge in molti dei programmi della stagione, tra cui quello di Elisso Virsaladze il 29 ottobre, con i Momenti Musicali op. 94 di F. Schubert e la Sonata op.1 per pianoforte di J. Brahms, o il Quartetto con pianoforte K.493 di W.A. Mozart eseguito dal Quartetto Notos il 19 novembre, il Quartetto op. 130 di van Beethoven e il Quartetto op. 161 di Schubert proposti dal Quartetto Juilliard il 28 gennaio, e molti altri.

Ampia anche la presenza della musica del ’900, sia storico che quello più vicino ai nostri giorni e proposte pagine di rarissimo ascolto di compositori italiani come quelle di Castelnuovo Tedesco, Mario Pilati, Vittorio Rieti, Alfredo Casella, Ottorino Respighi, nel concerto del duo Pagano-Kromer del 14 gennaio, e nel concerto conclusivo della stagione, il 23 aprile, con il duo flauto/pianoforte di Alberto Navarra e Leonardo Pierdomenico.

Significativa infine, l’attenzione alla musica “antica”. Un originale programma francese con musiche dei fratelli Francoeur, di Pancras Royer, François Couperin e altri, vede il debutto a Padova del giovane, ma già internazionalmente affermato, violinista Theotime Langlois De Swarte assieme al cembalista Justin Taylor. Un evento di grande rilievo è il ritorno a Padova di Andreas Staier, uno dei grandi clavicembalisti di oggi.

La proposta degli AdM può anche essere letta seguendo il filo dei diversi strumenti dei musicisti della Stagione. Accanto alle classiche formazioni della musica da camera – pianoforte, violino, violoncello, gruppi misti con archi, clavicembalo – viene presentato uno strumento di raro ascolto nella musica da camera, la tromba nel concerto della giovane star Simon Höfele. Particolare attenzione è stata riservata alle voci, sia soliste, come ad esempio il baritono Simon Hasselhorn e il controtenore Raffaele Pe, sia in ensemble, con il gruppo The Gesualdo Six.

Le attività degli Amici della Musica di Padova sono realizzate con il concorso del Ministero della Cultura, del Comune di Padova Assessorato alla Cultura, della Regione Veneto e grazie al sostegno della Fondazione della Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo e della Carraro SpA.

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