Piacenza: il Sogno di una notte di mezza estate per la Stagione Young
La Stagione Young 2022/2023 della Fondazione Teatri di Piacenza si conclude mercoledì 10 maggio con il debutto di Sogno di una notte di mezza estate, in programma alle ore 9 e in replica alle 10.45. Al Teatro Municipale sono attesi circa mille alunni e insegnanti delle scuole primarie e secondarie di primo grado di Piacenza e provincia, per l’adattamento della celebre commedia di William Shakespeare con le musiche di Felix Mendelssohn.
Il nuovo progetto didattico, a cura di Gian Francesco Amoroso, Mino Manni e Simone Tansini, prodotto dalla Fondazione Teatri di Piacenza in collaborazione con il Conservatorio Nicolini, vedrà protagonisti l’Orchestra Filarmonica Italiana diretta da Gian Francesco Amoroso, la voce narrante di Mino Manni, i soprani Agnes Sipos e Chen Yu, il mezzosoprano Giulia Medicina, il baritono Simone Tansini e il Coro femminile del Conservatorio Nicolini.
Il percorso didattico del Sogno di una notte di mezza estate è iniziato nelle scorse settimane direttamente in classe, con una serie di incontri condotti da Gian Francesco Amoroso, Mino Manni e Simone Tansini. La finalità didattica è stata quella di incentivare l’ascolto attivo della musica classica, dei suoi timbri, dei suoi colori, e al contempo di prendere confidenza con la poetica shakespeariana debitamente adattata. La riduzione e l’adattamento del testo sono stati curati da Mino Manni e Simone Tansini. A tutti gli alunni è stato distribuito in classe il libretto dello spettacolo, corredato da illustrazioni realizzate da Leonardo Guerini dei personaggi fiabeschi, tra cui il folletto Puck e le fate del bosco.
Scritta intorno al 1595, il Sogno di una notte di mezza estate è una delle commedie teatrali più celebri del drammaturgo inglese William Shakespeare, che ebbe da subito un enorme successo. In epoca romantica il Sogno shakespeariano fu motivo di ispirazione anche in ambito musicale: un importante contributo lo diede infatti il compositore tedesco Felix Mendelssohn-Bartholdy con una serie di pagine musicali di carattere descrittivo (tra cui la celeberrima Marcia nuziale) da inserire durante la recitazione per arricchire l’impianto della vicenda. Il progetto proposto comprende un originale linea testuale-interpretativa che farà da tramite fra i diversi linguaggi espressivi.
Il progetto ha coinvolto le scuole primarie Mazzini, Giordani, De Gasperi, Vittorino da Feltre, Sant’Orsola, la scuola primaria di San Nicolò – plessi di Gragnano, Calendasco, Rottofreno – oltre alla secondaria di primo grado di Casalpusterlengo, che mercoledì mattina assisteranno allo spettacolo in programma al Municipale.
Gli alunni delle scuole aderenti al progetto hanno anche realizzato disegni e cartelloni dedicati a “Sogno di una notte di mezza estate”, che diverranno parte integrante dello spettacolo: verranno infatti proiettati su schermo e accompagneranno la musica e i vari momenti della narrazione.
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