Presentata la Stagione del trentennale della De Sono Associazione per la Musica

La stagione 2018-2019 celebra i trent’anni di attività della De Sono Associazione per la Musica, durante i quali sono state realizzate 45 pubblicazioni a carattere scientifico e divulgativo, sono stati organizzati 151 concerti a ingresso gratuito e sono state assegnate 250 borse di studio per giovani musicisti.

L’Associazione, presieduta da Carlo Pavesio e fondata dal direttore artistico Francesca Gentile Camerana, celebra una ricorrenza così significativa perseguendo con rinnovata energia i propri obiettivi statutari: la valorizzazione di giovani talenti musicali, la promozione di ricerche musicologiche e lo sviluppo di sempre nuovi progetti di educazione all’ascolto.

Inaugura la stagione il Concerto per i trent’anni della De Sono il 16 ottobre; tra gli altri appuntamenti in cartellone – che affianca giovani interpreti e professionisti di chiara fama – l’Omaggio a Claude Debussy il 13 dicembre e Ritorno al Futuro con la partecipazione di Gianluca Cascioli il 4 giugno.

Sono 26 le nuove borse di studio assegnate nel 2018 con il supporto della Compagnia di San Paolo, mentre 2 i nuovi volumi in corso di pubblicazione: La musica nel mecenatismo del Cardinale Ippolito II d’Este (1509-72) di Giuliano Danieli e la traduzione inglese de La notazione musicale contemporanea di Andrea Valle.

Sul fronte educational, è previsto un nuovo ciclo di lezioni-concerto al Dams di Torino e il rinnovo del progetto in collaborazione con la Fondazione Agnelli #NotediClasse, due tra le iniziative maggiormente apprezzate della scorsa stagione.

Non mancheranno come di consueto i numerosi incontri di perfezionamento con Alessandro Moccia, Simone Briatore, Stefano Guarino, Thomas Demenga e le masterclass in Conservatorio con il violinista Ilya Gruber. Si rinnovano infine le sinergie della De Sono con MITO Settembre Musica e la Fondazione Renzo Giubergia, mentre del tutto inedita la collaborazione che s’instaura con Lingotto Musica in occasione della rassegna (As)saggi musicali.

 

Concerti

Sono sei gli appuntamenti a ingresso libero che costituiscono la stagione concertistica 2018-2019 presso il Conservatorio “Giuseppe Verdi” di Torino.

Il primo concerto, il 16 ottobre, celebra il trentennale dell’Associazione con gli Archi De Sono – in una formazione composta dai migliori borsisti degli ultimi anni – impegnati nell’esecuzione di pagine scritte da Mozart e Beethoven proprio intorno al trentesimo anno di età. Alessandro Moccia, primo violino dell’Orchestre des Champs-Élysées, che da diversi anni partecipa alle attività formative e performative della De Sono, dirige l’organico nella Sinfonia n. 3 «Eroica» di Beethoven e la giovane borsista Chiara Biagioli, attualmente impegnata in un ciclo di perfezionamento presso la Hochschule für Musik und Tanz Köln, è solista al pianoforte del Concerto K. 488 di Mozart.

Gli Archi De Sono, concertati da Helena Winkelman – violinista e compositrice di origine svizzero-olandese – sono nuovamente protagonisti il 29 novembre, in occasione della sesta edizione del Premio Giubergia, assegnato quest’anno al mezzosoprano Laura Capretti: diplomata con lode e menzione d’onore Conservatorio «Giuseppe Verdi» di Torino, si è perfezionata presso l’Innovative Musik Studio a Bülach e il Conservatorio di Ginevra.

Un Omaggio a Claude Debussy nel centenario della morte, è in programma il 13 dicembre, con due ex-borsisti specializzati in questo tipo di repertorio: la cantante di origine bulgara Alena Dantcheva, che ha compiuto i suoi studi al Conservatorio di Torino, specializzandosi successivamente a Vienna e a Madrid, e il pianista Francesco Bergamasco, che dopo aver conseguito il Diplôme supérieur d’exécution presso l’École Normale de Musique “A. Cortot” di Parigi, collabora stabilmente con importanti realtà musicali nazionali tra cui l’Orchestra Sinfonica Nazionale Rai di Torino.

Completano la rassegna il concerto Brahms il progressivo, che prevede musiche di Berg, Schönberg e di Brahms a confronto, e la serata dell’8 aprile – Quintetti – dedicata a due composizioni del genere quintettistico di Schumann e Šostakovič. In entrambi i casi sono in scena due ensemble formati da giovani talenti e attuali borsisti.

Chiude la rassegna il 4 giugno un nuovo appuntamento del ciclo Ritorno al Futuro, che si propone di affiancare pagine contemporanee a capolavori del repertorio. Protagonista il pianista di fama internazionale, già ospite della De Sono, Gianluca Cascioli, a cui sono affidate pagine di Bartók, Chopin, Debussy e Ligeti, in un viaggio musicale che percorre i modelli di riferimento pianistici di Ligeti.

Un gruppo di borsisti selezionati, infine, è al centro di un duplice appuntamento di MITO Settembre Musica 2018 l’11 settembre al Teatro Sant’Anna di Torino e il 12 settembre al Teatro Franco Parenti di Milano, rinnovando la sinergia della De Sono con il celebre festival.

Dopo il successo dello scorso anno, anche durante la stagione 2018/2019 non mancano gli incontri “Caffè con…” in cui Andrea Malvano, un’ora prima dell’inizio, introduce il programma della serata insieme ai musicisti o ai compositori protagonisti del concerto, accompagnato dal caffè offerto da Lavazza.

Borse di studio

Fin dalla fondazione la De Sono si è dedicata con grande impegno alla valorizzazione di giovani talenti musicali tramite l’assegnazione di borse di studio con la finalità di sostenerne la formazione a un livello superiore presso istituzioni italiane o estere di riconosciuta eccellenza: ad oggi sono 250 i ragazzi che si sono perfezionati con i migliori docenti nelle più prestigiose accademie musicali in tutto il mondo. A tale attività, che si realizza grazie al supporto della Compagnia di San Paolo, è stata conferita la Medaglia del Presidente della Repubblica.

I borsisti, musicisti e musicologi piemontesi o che abbiano svolto parte dei loro studi in Piemonte, non sono solo sostenuti economicamente, ma ricevono dalla De Sono tutto l’appoggio organizzativo e culturale di cui hanno bisogno per compiere le loro scelte artistiche.

Dal 2013, sempre con il contributo della Compagnia di San Paolo, è stata avviata una collaborazione con il Conservatorio «G. Verdi» di Torino, che prevede il conferimento di tre borse di studio annuali a studenti non residenti in Piemonte iscritti al biennio del Conservatorio con la finalità di premiare l’iscrizione al biennio di studenti meritevoli provenienti da altre regioni italiane.

Due ulteriori borse di studio, infine, sono finanziate ogni anno dal Consiglio Regionale del Piemonte, mentre un’altra viene offerta dal Lion’s Club Torino La Mole, sempre a un musicista selezionato dalla de Sono.

Per quanto riguarda il 2018, 6 sono le borse di studio assegnate a nuovi candidati, 17 i rinnovi dati a ragazzi che stanno già frequentando rinomate scuole in Italia e in Europa e 3 quelle assegnate a musicisti del Conservatorio di Torino, per un totale di 26 borse di studio conferite a giovani tra i 18 e i 30 anni.

 

Editoria

L’attività editoriale della De Sono prosegue nel 2018 con la pubblicazione del trentaseiesimo volume della collana Tesi: La musica nel mecenatismo del Cardinale Ippolito II d’Este (1509-72) di Giuliano Danieli, dottorando al King’s College di Londra e autore di diversi articoli su Benjamin Britten e sul mecenatismo musicale nel Cinquecento.

Il lavoro di Danieli, che ricostruisce per la prima volta la storia e le dinamiche interne della cappella musicale di Ippolito, è stato selezionato dal comitato scientifico della De Sono – formato da Lorenzo Bianconi, Giorgio Pestelli, Alberto Rizzuti e coordinato da Andrea Malvano – e sarà edito in autunno, in collaborazione con il partner editoriale LIM (Libreria Musicale Italiana).

Entro la fine del 2018, sarà pubblicata inoltre, in collaborazione con l’editore berlinese Logos Verlag, la traduzione in lingua inglese di uno dei volumi più apprezzati del catalogo della De Sono: La notazione musicale contemporanea di Andrea Valle (Torino, De Sono-Edt, 2002).

Formazione e Masterclass

Continuano anche nel corso della prossima stagione gli incontri di perfezionamento – con Alessandro Moccia per il violino, Simone Briatore per la viola e Stefano Guarino per il violoncello, attraverso lezioni dedicate sia al repertorio solistico, sia allo studio dei passi richiesti dai bandi di concorso per orchestre nazionali e internazionali, e le masterclasses organizzate con il sostegno della famiglia Camerana, alla memoria del figlio Giovanni, con il docente e didatta di fama internazionale Thomas Demenga.

Si rinnova inoltre la collaborazione con il Conservatorio di Torino, iniziata nel 2013 e sostenuta dalla Compagnia di San Paolo, grazie alla quale nel corso degli ultimi anni sono state organizzate masterclasses con il violoncellista Thomas Demenga, il pianista Aleksandar Madzar e il violinista Ilya Gruber, che rinnova la sua presenza anche nell’anno accademico 2018/2019.

Tutte queste preziose occasioni di formazione sono offerte dalla de Sono Associazione per la musica a titolo gratuito. Gli studenti saranno selezionati tramite un apposito bando che sarà pubblicato sul sito desono.it

 

Progetti educational

Molteplici le iniziative che la De Sono promuove sul fronte educational, rivolte a target differenti, ma sempre con una particolare attenzione all’educazione all’ascolto.

A partire dalle lezioni-concerto con il DAMS dell’Università di Torino moderate dai docenti Paolo Gallarati e Andrea Malvano, che portano nell’aula magna del rettorato alcuni musicisti selezionati dalla De Sono, offrendo a pubblico di universitari e di appassionati un’occasione per conoscere da vicino gli strumenti musicali e incontrare un artista professionista.

Dedicato agli studenti del liceo, invece, il ciclo di lezioni tenute da Paolo Gallarati, sull’ascolto del melodramma al Liceo Classico «V. Alfieri», attraverso la lettura critica, con ascolti, di una grande opera del repertorio italiano.

In seguito al successo del progetto pilota #NotediClasse. Guida all’ascolto del cinema, si stanno elaborando i dati raccolti in vista di una seconda edizione. Realizzato con la Fondazione Giovanni Agnelli e ideato da un team di professionisti guidati della prof.ssa Piera Bagnus, docente di pedagogia musicale presso il Conservatorio di Sassari, il progetto è stato sperimentato presso l’Istituto tecnico «Albe Steiner» di Torino, con l’obiettivo di portare l’educazione all’ascolto nelle scuole superiori, partendo da esempi di utilizzo in ambito cinematografico di pagine tratte dal repertorio canonico della musica d’arte.

 

Collaborazioni

Durante la Stagione 2018/2019 s’instaura una nuova collaborazione con Lingotto Musica, che porta sul palco dell’Auditorium Antonio Vivaldi di Torino i migliori allievi delle masterclass tenute da Alessandro Moccia, Simone Briatore e Thomas Demenga per una mini rassegna di due concerti chiamati (As)saggi musicali. Francesco Stefanelli (violoncello), Giulia Attili (violoncello) e Alessandro Mosca (pianoforte) giovedì 18 ottobre interpretano musiche di Bach, Čajkovskij e Rossini; mentre mercoledì 12 dicembre Giacomo del Papa (violino), Giorgia Lenzo (viola) e Giorgia Delorenzi (pianoforte) suonano brani di Mozart, Ravel e Schumann.

Si rinnova la sinergia con MITO Settembre Musica: i borsisti Andrea Albano (clarinetto), Martina Gallo (violino), Matteo Catalano (pianoforte) sono impegnati nell’esecuzione di pagine di Stravinskij, Milhaud, Šostakovič e Kachaturian l’11 settembre al Teatro Sant’Anna di Torino e il 12 settembre al Teatro Franco Parenti di Milano.

Dal 2013 la De Sono collabora regolarmente con la Fondazione «Renzo Giubergia», realtà che si propone di aiutare giovani musicisti di talento valorizzando luoghi di particolare interessa culturale del territorio torinese. In programma la sesta edizione dell’omonimo Premio il 29 novembre e altre iniziative che verranno annunciate nel corso della stagione.

 

I concerti e le attività 2018-2019 sono rese possibili grazie al sostegno dei Soci, degli Amici e di Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, Regione Piemonte, Consiglio Regionale del Piemonte, Camera di Commercio di Torino, Compagnia di San Paolo, Fondazione CRT, Maserati, Fondazione Agnelli, Reale Foundation, Banca Patrimoni Sella, Sadem Arriva, Ersel, Buzzi Unicem.

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