Teatro Giardino di Palazzo Zuckermann: Così fan tutte
Così fan tutte o sia La scola degli amanti di W. A. Mozart su libretto di Lorenzo Da Ponte inaugura la Stagione Lirica 2015 di Padova.
Il Teatro Giardino del novecentesco Palazzo Zuckermann incornicia alla perfezione le scene di Giulio Magnetto, che delinea sul palco la planimetria della casa di Fiordiligi e Dorabella: una vasca vittoriana in smalto rosso con imponenti piedini neri lucidi spicca al centro della scena, attorniata da una arredamento minimalista in cui dominano i toni del nero e del bianco. L’abitazione è circondata da un praticabile d’erba d’un verde brillante che si sposa assai bene con la location scelta per la rappresentazione: il Teatro Giardino del novecentesco Palazzo Zuckermann. Un velatino color crema funge da fondale mostrando e nascondendo, con abili giochi di luce, l’orchestra posizionata nel retropalco.
La dinamica Regia di Federico Bertolani muove con abilità i cantanti, rendendo la messa in scena sempre interessante anche grazie ai costumi di Manuel Pedretti.
Partendo dal comparto femminile la Dorabella di Laura Polverelli si cala perfettamente nel ruolo della fanciulla che abbraccia la filosofia del secolo che ispirò l’opera: non lasciarsi scoraggiare dalla lontananza del promesso sposo cercando un nuovo amante. Voce carezzevole dal timbro caldo si muove con padronanza della scena.
Anna Kraynikova interpreta con trasporto e sentimento una Fiordiligi meno cedevole al tradimento del suo amato. Vocalmente buona nella zona acuta, presenta qualche difficoltà nelle note più gravi, risolvendo comunque discretamente il “Come Scoglio!…”e guadagnandosi l’apprezzamento del pubblico.
Istrionica la Despina di Diletta Rizzo Marin che con una linea di canto impeccabile riesce con abilità nel triplice ruolo di cameriera, medico e notaio permettendo al piano di Don Alfonso di attuarsi con successo.
Passando alle voci maschili ecco sicuro a dalla voce ben proiettata e avvolgente Marco Bussi. Nel suo Guglielmo seduttore-Albanese traspare il contenuto divertimento nello strappare, con non poca soddisfazione, l’amata all’amico.
Il Ferrando di Paolo Fanale convince per bellezza di voce ed per il fraseggio mai piegato ai languori mielosi cari ad una “tradizione” oramai superata.
Riempie la scena la voce scura e corposa di Maurizio Muraro che impersona un Don Alfonso disinvolto e sicuro nelle sue convinzioni in fatto di donne, in fondo “Così fan tutte”.
Ben riuscita prova per il direttore Andrea Albertin a cui è stato affidato l’arduo compito di legare palco e l’ Orchestra di Padova e del Veneto da una posizione non convenzionale.
Ha accompagnato i recitativi al clavicembalo un preciso Bruno Volpato.
Corretto infine ci è sembrato il Coro Città di Padova diretto dal M° Dino Zambello.
Successo pieno e sostenuto dagli applausi del pubblico per tutti i protagonisti della rappresentazione.
Data dello spettacolo: 24 luglio 2015
Matteo Pozzato
La locandina
Fiordiligi | Anna Kraynikova |
Dorabella | Laura Polverelli |
Guglielmo | Marco Bussi |
Ferrando | Paolo Fanale |
Don Alfonso | Maurizio Muraro |
Despina | Diletta Rizzo Marin |
Coro Città di Padova diretto dal M° Dino Zambello | |
Clavicembalo | Bruno Volpato |
Orchestra di Padova e del Veneto | |
Maestro concertatore e direttore d’orchestra | Andrea Albertin |
Costumi | Manuel Pedretti |
Scene | Giulio Magnetto |
Regia | Federico Bertolani |
Lascia un Commento
Vuoi partecipare alla discussione?Sentitevi liberi di contribuire!