Vicenza: la Piccionaia presenta la stagione 24-25 al Teatro Astra

Cinquantasei spettacoli in totale, 10 serali, 14 per le famiglie, 32 per la scuola: dalla magia dell’infanzia all’incanto adulto, La Piccionaia cattura tutti e li porta nel fermento teatrale con le nuove rassegne Terrestri, Famiglie a Teatro e Teatro Scuola dall’8 novembre 2024. Gli abbonamenti per Terrestri saranno disponibili da mercoledì 2 ottobre 2024, quelli per Famiglie a Teatro da mercoledì 9 ottobre. Le prenotazioni per il Teatro Scuola sono invece già aperte.

Alimentare l’attitudine allo stupore, trattando la reazione dell’adulto come quella del bambino: la sperimentazione del linguaggio teatrale de La Piccionaia permette l’uscita dall’ordinario, costruendo uno spazio di una crescita individuale e collettiva. La storia umana viene incarnata in una danza, l’oggetto prende vita diventando altro, un limite viene superato con la narrazione: ogni appuntamento è il tassello di un mosaico più grande che esplora verità, memoria, sogno e il rapporto degli umani con il mondo.

«Il Teatro Astra si conferma come un luogo di innovazione, dove la progettazione culturale, educativa, ambientale e di rigenerazione urbana incontra le nuove generazioni di spettatori e artisti – sottolinea Ilaria Fantin, assessore alla Cultura, al turismo e all’attrattività della Città -; sul palcoscenico vengono affrontate le tematiche più cogenti del presente, dando ampio spazio alla magia, allo stupore e alla meraviglia, mentre nel pubblico nascono nuovi spettatori che si avvicinano, fin dalla scuola d’infanzia, al teatro».

«Il teatro è un essere vivente – dichiarano i curatori artistici della stagione, Nina Zanotelli e Sergio Meggiolan  -. Lo ricorda lo scatto d’artista di Marco Zorzanello, scelto come immagine di copertina della rassegna “Terrestri” di quest’anno, che ne cattura perfettamente l’essenza: un corpo attraversato dalla luce, simbolo del viaggio che gli attori compiono attraverso storie e personaggi sul palco. Ma il teatro è anche il luogo della trasformazione, come evocato dall’illustratrice Serena Mabilia, che ha disegnato per noi le locandine delle rassegne “Famiglie a Teatro” e “Teatro Scuola”, dedicate alle nuove generazioni. Nelle sue illustrazioni troviamo parole che racchiudono il cuore di questo percorso: “Per trasformare la paura, per iniziare l’avventura, per crescere insieme, per far nascere qualcosa di nuovo, per sognare senza confini”»

Il Teatro Astra è da sempre un luogo dove i bambini sperimentano, immaginano e corrono all’interno di percorsi di sogni, desideri e magia. Accompagnati dai genitori, dagli insegnanti, diventano grandi e son nuovamente spettatori.

La rassegna Terrestri ospita da sempre alcuni fra i nomi più importanti della scena teatrale nazionale e internazionale, portando sensibilità e interesse verso una molteplicità di forme espressive. Disegnando un percorso tra i sentieri dell’esperienza umana, invitandoci a esplorare l’esistenza attraverso storie, fotografie del presente e visioni del futuro, ogni spettacolo è un tassello di un mosaico più grande che esplora la verità, la memoria, il sogno e il nostro rapporto con il mondo.

Oltre alla produzione, la stagione ospiterà un focus tematico sulla compagnia spagnola Señor Serrano, vincitrice del premio Arc D’or e del Leone d’Argento della Biennale Teatro di Venezia , che presenterà THE MOUNTAIN (8 novembre) e DEMETRA (30 e 31 gennaio), oltre ad aver collaborato alla drammaturgia dello spettacolo SEI STATO TU! (6 febbraio) diretto da Carlo Presotto. Saranno proposte poi nuove creazioni e riproposti gli spettacoli più importanti degli ultimi anni de La Piccionaia, tra cui LUISA (7 marzo) e DA DOVE GUARDI IL MONDO? (13 marzo) di Valentina Dal Mas, che hanno rispettivamente ricevuto il Premio Scenario Periferie 2023 e partecipato ad Hystrio Festival al Teatro dell’Elfo di Milano, e il Premio Scenario Infanzia 2017; IL BOSCO DELLE STORIE DI NATALE (8 dicembre) di Drogheria Rebelot in coproduzione con fondazione TRG-Torino e LUCY/GLI ORSI (15-16 febbraio) di Fabrizio Pallara in coproduzione con CSS-Udine e Metastasio-Prato, insieme a ALE E I BOSCHI (18 marzo) di Carlo Presotto e Daniele Zovi, arricchiranno ulteriormente il cartellone. Anagoor presenterà lo spettacolo ispirato a “Le Mille e una Notte” intitolato JINN (4 dicembre), mentre un’incursione nell’ILIADE (20 novembre) sarà rappresentata in prima nazionale con un nuovo testo di Tommaso Fermariello, interpretato da Francesco Wolf e diretto da Tindaro Granata, che sarà anche ospite con il suo lavoro VORREI UNA VOCE (22 novembre). Non mancherà SBUM! YES WE CAKE (27 novembre) dei Fratelli Dalla Via, premiato con l’Eolo Awards per l’originalità del linguaggio scenico applicato a una tematica importante nel 2023, e il nuovissimo 333 PORCELLINI (10 novembre) della Piccionaia, con la regia di Giacomo Bogani.

Per la prima volta, il teatro ospiterà Fabiana Iacozzilli con IL GRANDE VUOTO (12 dicembre), che replicherà subito al Teatro Piccolo di Milano. Una particolare rilettura del celebre NATALE IN CASA CUPIELLO (25 gennaio) viene invece presentata da Teatri associati di Napoli. La stagione vedrà inoltre il ritorno atteso di Marta Cuscunà con CORVIDAE – SGUARDI DI SPECIE (7 febbraio), dei Sotterraneo, dopo il successo della scorsa stagione, con il loro ultimo lavoro IL FUOCO E LA CURA (21 febbraio), e di Davide Enia con AUTORITRATTO (21 marzo). La stagione si concluderà con l’irriverente spettacolo della compagnia sarda diretta da Leonardo Tomasi, ANONIMA SEQUESTRI (4 aprile), premio scenario 2023.

Ci sarà spazio per i più piccoli con LÀQUA (11-12 dicembre), ultima creazione di Teatro Koreja e con TI VEDO, LA LEGGENDA DEL BASILISCO (20 gennaio) Teatro del Buratto. Ispirato alla storia dell’acqua e alle sue origini, la giovane formazione Consorzio Balsamico presenterà H2OPS! (25 febbraio) mentre contro il razzismo e le discriminazioni ci saranno gli spettacoli TUTTA TESTA di Fontemaggiore e ULTIMO ROUND di Crest. Sul tema dell’evoluzione del linguaggio, Zerocomma Zero Uno presenterà SONO SOLO PAROLE (2 aprile), e ci sarà spazio anche per lo spettacolo in lingua inglese di TNT Theatre (26marzo),
FRANKENSTEIN, che omaggia Mary Shelley. A grande richiesta, torneranno le visioni di Michelangelo Campanale de La Luna nel Letto con JACK, IL RAGAZZINO CHE SORVOLÒ L’OCEANO (11 marzo).Oltre agli spettacoli in abbonamento, la rassegna Terrestri ospita lo spettacolo THE DOOZIES (23 aprile) con Marta dalla Via e Silvia Gribaudi, organizzato dalla Fondazione Teatro Comunale Città di Vicenza all’interno della rassegna Luoghi del Contemporaneo Danza.

Con la oramai consolidata rassegna Teatro a Scuola si vuolesottolineare ancora una volta l’importanza del teatro nel percorso educativo dei più giovano.

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